NUOVO CREMATORIO – CIMITERO DI GROSSETO

Committente: Comune di Grosseto
Prestazioni: Partecipazione a gara con progetto definitivo
Periodo di Esecuzione: 2016 - In Corso
Attività: Opere Edili ed Architettoniche, Opere Strutturali, Impianti Meccanici ed Elettrici

L'idea di progetto relativo al Nuovo Tempio Crematorio di Sterpeto nasce dalla ricerca di ottimizzazione del processo lavorativo e degli spazi ad esso dedicati tramite lo sviluppo di una progettazione integrata con la gestione e attenta alle sue necessità. Ciò ha portato ad una distribuzione compatta e funzionale di tutti i luoghi di lavoro e ad una identificazione primaria degli stessi, con la precisa “separazione” tra i luoghi destinati agli utenti esterni e luoghi utilizzati dagli operatori che esercitano le attività vere e proprie del Tempio, con l’ovvio scopo di non urtare la sensibilità di chi dà l’ultimo saluto al proprio caro. Questa distribuzione, basata su un rigoroso funzionalismo, lascia la possibilità di trovare uno spazio dedicato agli utenti, la grande Sala di Attesa, al piano terra pensata non come luogo di risulta ma come cuore dell'edificio, capace di dare valore aggiunto al progetto. E’ qui che si ha l’unico punto di commistione tra le due aree e quindi tra le diverse funzioni, poiché qui è tecnicamente necessario: la Sala del Ricordo, dove al parente vengono riconsegnate le ceneri del proprio caro e il Front Office dove viene fatto accomodare in attesa del disbrigo delle pratiche. I principali obiettivi del Progetto proposto sono: - ricevimento feretri ed accoglienza dolenti; - servizio di cremazione salme e resti mortali; - consegna urne. Al piano terra dell’edificio trovano spazio le aree utilizzate dagli operatori che esercitano le attività vere e proprie del Tempio mentre il piano primo è totalmente dedicato agli utenti esterni. A questo piano si accede dalle due importanti scale esterne e, nel caso di utenti diversamente abili, tramite l’ascensore posto nella grande Hall di ingresso al piano terra. A questo piano il progetto prevede la realizzazione di una capiente Sala del Commiato e due Sale del Saluto, oltre ad una Sala Video e spazi connettivi. Due particolari molto importanti riguardano la progettazione di questi spazi sono l’impiego di pareti manovrabili e un’accurata progettazione dell’arredo. Il linguaggio architettonico utilizzato non è una mera esercitazione stilistica ma nasce e si declina in funzione del contesto in cui si inserisce il Tempio ed in funzione delle diverse attività all’interno della struttura. Il progetto è permeato sul concetto di incrementare sia qualitativamente che quantitativamente lo spazio ad esso dedicato, prestando la massima attenzione nel massimizzare l’apporto energetico derivante dal sole; l’involucro dell’edificio è studiato in modo tale da mantenere la radiazione solare diretta sotto controllo sfruttando e facendo entrare l’energia solare durante la stagione invernale ed evitandone l’accesso durante la stagione estiva.