Committente: Comune di Rimini
Prestazioni: Progettazione Preliminare, Definitiva, Esecutiva e Direzione Lavori
Periodo di Esecuzione: 2012-2016
Attività: Opere Edili Architettoniche e Strutturali, Impianti Meccanici ed Elettrici
L'ubicazione e le dimensioni dell'area messa a disposizione dall'Amministrazione Comunale hanno dettato fin da subito le linee guida del progetto. Lo spazio impone la necessità di saturare quello che ora è il piazzale destinato a servizi di manutenzione, affidando al progetto il compito di valorizzare una parte non nobile del Cimitero di Rimini, con la realizzazione al suo interno di una nuova struttura capace di essere autosufficiente negli accessi, nella gestione e nella caratterizzazione, pur mantenendo una certa unità materica-compositiva con il contesto storico in cui è, anche se non direttamente, calata. L'idea di progetto divide in due aree nettamente distinte gli spazi "fruibili agli utenti" dagli spazi in cui si svolgono le funzioni di cremazione e di tutti i vani accessori.
Si è ricercata l'ottimizzazione del processo e degli spazi ad esso dedicati tramite lo sviluppo di una progettazione integrata con la gestione e attenta alle sue necessità.
Ciò ha portato ad una distribuzione compatta e funzionale di tutti i luoghi di lavoro lungo un percorso rettilineo che si sviluppa sul retro dell'edificio. Questa distribuzione, basata su un rigoroso funzionalismo, lascia la possibilità di avere più spazio a disposizione per la progettazione della parte a servizio degli utenti. Tale spazio è pensato non come luogo di risulta ma come cuore pulsante dell'area, capace di dare valore aggiunto al progetto. Anche se in spazi di dimensioni ridotte, lungo una distribuzione rettilinea trovano spazio la sala dell'accoglienza, una piazza, un giardino, uffici e parcheggi.
Altro criterio che ha generato lo sviluppo planimetrico è stato quello di avere una viabilità il meno impattante possibile ed una accessibilità “elementare” garantita a ogni categoria di utenti, da svolgersi in tutta sicurezza.
Tutte le scelte, ma prima ancora la sensibilità dei progettisti e la consapevolezza che l’operato non possa più prescindere da una certa dose di equilibrio e di rispetto nei confronti della terra che ci ospita, ha fatto si che il progetto tenda alla sostenibilità. Per raggiungerla ci si è basati sui principi di risparmio ed efficienza energetica, recupero e riuso delle materie prime come l'acqua e sulla produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili.
Prestazioni: Progettazione Preliminare, Definitiva, Esecutiva e Direzione Lavori
Periodo di Esecuzione: 2012-2016
Attività: Opere Edili Architettoniche e Strutturali, Impianti Meccanici ed Elettrici
L'ubicazione e le dimensioni dell'area messa a disposizione dall'Amministrazione Comunale hanno dettato fin da subito le linee guida del progetto. Lo spazio impone la necessità di saturare quello che ora è il piazzale destinato a servizi di manutenzione, affidando al progetto il compito di valorizzare una parte non nobile del Cimitero di Rimini, con la realizzazione al suo interno di una nuova struttura capace di essere autosufficiente negli accessi, nella gestione e nella caratterizzazione, pur mantenendo una certa unità materica-compositiva con il contesto storico in cui è, anche se non direttamente, calata. L'idea di progetto divide in due aree nettamente distinte gli spazi "fruibili agli utenti" dagli spazi in cui si svolgono le funzioni di cremazione e di tutti i vani accessori.
Si è ricercata l'ottimizzazione del processo e degli spazi ad esso dedicati tramite lo sviluppo di una progettazione integrata con la gestione e attenta alle sue necessità.
Ciò ha portato ad una distribuzione compatta e funzionale di tutti i luoghi di lavoro lungo un percorso rettilineo che si sviluppa sul retro dell'edificio. Questa distribuzione, basata su un rigoroso funzionalismo, lascia la possibilità di avere più spazio a disposizione per la progettazione della parte a servizio degli utenti. Tale spazio è pensato non come luogo di risulta ma come cuore pulsante dell'area, capace di dare valore aggiunto al progetto. Anche se in spazi di dimensioni ridotte, lungo una distribuzione rettilinea trovano spazio la sala dell'accoglienza, una piazza, un giardino, uffici e parcheggi.
Altro criterio che ha generato lo sviluppo planimetrico è stato quello di avere una viabilità il meno impattante possibile ed una accessibilità “elementare” garantita a ogni categoria di utenti, da svolgersi in tutta sicurezza.
Tutte le scelte, ma prima ancora la sensibilità dei progettisti e la consapevolezza che l’operato non possa più prescindere da una certa dose di equilibrio e di rispetto nei confronti della terra che ci ospita, ha fatto si che il progetto tenda alla sostenibilità. Per raggiungerla ci si è basati sui principi di risparmio ed efficienza energetica, recupero e riuso delle materie prime come l'acqua e sulla produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili.